Li tocchiamo, li acconciamo, li tagliamo, li tingiamo… eppure quasi mai ci fermiamo a pensare a che cosa siano davvero i capelli e perché si comportano in un certo modo.
Capire come sono fatti i capelli è fondamentale anche per prendersene cura nel modo giusto.

I capelli sono un piccolo miracolo di ingegneria biologica. Sono composti per l’85% di cheratina – una proteina fibrosa che troviamo anche nella pelle e nelle unghie – per circa il 12% di acqua, 3% di lipidi e una piccola percentuale di melanina, il pigmento che ne determina il colore.

Sulla testa ne abbiamo tra i 100.000 e i 150.000, con una densità che va da 200 a 300 capelli per centimetro quadrato.

Ognuno di loro cresce a una velocità di circa 18 cm all’anno ed è incredibilmente resistente: può arrivare fino a un metro di lunghezza e sopportare un peso di circa 100 grammi senza spezzarsi.

Il fusto: la parte visibile

Quella che noi chiamiamo “chioma” è in realtà una parte morta del capello, perché le cellule che la compongono hanno perso il nucleo e le loro funzioni vitali. È composta da tre strati: midollo, corteccia e cuticola.

1. Il midollo è la colonna centrale, non sempre presente in tutti i capelli, ed è formato da cellule che degenerano velocemente alternate a minuscole bolle d’aria.
2. La corteccia è la parte più importante: rappresenta il 90% del peso del capello, contiene cheratina, melanina e i legami che ne determinano resistenza, colore ed elasticità.
3. Infine c’è la cuticola, lo strato più esterno, fatto di tante piccole squame sovrapposte che proteggono il capello e gli donano lucentezza quando sono ben chiuse.

Un capello sano ha la cuticola liscia e compatta, che riflette la luce. Se questa si solleva (per aggressioni esterne, calore, chimica, mare o sole), il capello diventa opaco e ruvido al tatto.

La radice e il bulbo: dove nasce la vita del capello

Sotto la pelle c’è la radice, la parte viva del capello.

Nel bulbo, che si trova alla base del follicolo, avviene la magia: le cellule della matrice germinativa si dividono e spingono verso l’alto, dando vita al nuovo fusto.
In questa zona troviamo anche i melanociti, che producono la melanina responsabile del colore dei capelli. Quando smettono di funzionare, i capelli diventano bianchi.

La papilla dermica, ricca di capillari e fibroblasti, nutre il bulbo e ne regola l’attività. È qui che ormoni e fattori nutrizionali giocano un ruolo chiave nella salute e nella crescita della chioma.

Cheratina e melanina: i mattoni della bellezza

La cheratina è la proteina che dà struttura e forza al capello. È fatta da lunghe catene di aminoacidi ricche di zolfo, ed è ciò che rende i capelli resistenti e allo stesso tempo elastici.

La melanina, invece, è il pigmento che determina il colore. Esistono due tipi principali: l’eumelanina, che dà tonalità dal castano al nero, e la feomelanina, responsabile delle sfumature bionde e rosse. La combinazione di queste due determina l’infinita varietà di colori che vediamo.

Perché conoscere la struttura dei capelli è importante

Capire di cosa è fatto il capello aiuta a trattarlo nel modo giusto: sapere che il fusto è una parte morta ci ricorda che non può “guarire” da solo, ma può essere trattato, riparato e protetto.

Sapere che la cheratina è ciò che dà forza ci fa capire perché trattamenti ricostruttivi, integratori e protocolli di rinforzo siano fondamentali, soprattutto dopo periodi di stress come l’estate.

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