I capelli ricci sono un dono. Ma anche una sfida continua, lo sappiamo bene. Ogni riccio ha la sua storia: più stretto, più largo, più secco, più ribelle… e quando si tratta di tagliarli, la domanda è sempre la stessa: “Qual è il taglio giusto per me?”

La risposta, però, non è universale. Non esiste un “migliore in assoluto”. Esiste il migliore per te. Ma possiamo darti qualche dritta concreta, così da arrivare preparata in salone e farti consigliare con più consapevolezza.

1. Capelli ricci lunghi 

Se ami la lunghezza, ok ma solo se è scalata nel modo giusto. I tagli pieni, dritti e pesanti, appesantiscono il riccio e lo “spengono”.

Il top? Un taglio shag lungo, con scalature morbide e distribuite, magari accompagnato da una frangia leggera e scomposta.

Attenzione però: la forma del viso conta. Lo shag su un volto ovale o tondo è un’ottima scelta. Se invece hai un viso triangolare, meglio alleggerire ai lati senza esagerare in alto.

2. Capelli ricci medi 

Il medio è un’ottima via di mezzo: pratico, versatile, sempre elegante. Il long bob (taglio medio-lungo all’altezza delle spalle) è uno dei tagli più amati dalle ricce perché tiene sotto controllo il volume ma lascia libertà di movimento.

Frangia o ciuffo?

Dipende da te, ma occhio al tipo di riccio: se è troppo stretto, meglio evitare la frangia piena e preferire ciuffi laterali scalati.

Vuoi un tocco in più?

Lavora con la colorazione: qualche punto luce ben studiato può dare profondità, volume e armonia.

3. Capelli ricci corti

Hai voglia di osare? Il taglio corto su capelli ricci è il nuovo “power move”. Il pixie cut sbarazzino, con ciuffo laterale o baby fringe, dona energia e stile. Perfetto per chi ha poco tempo e tanta voglia di leggerezza. Anche il taglio “boule” anni ’90 sta tornando, con volumi sulla sommità e lati più corti.

Un consiglio d’oro?

Fai il taglio da asciutto, non da bagnato: solo così il parrucchiere può vedere come si muove il tuo riccio e disegnarlo al meglio.

4. Frangia e capelli ricci

Una volta era un tabù. Oggi è un’arma di seduzione, se gestita bene. La frangia riccia dona carattere, incornicia il viso e può essere un dettaglio wow. L’importante è che segua il movimento naturale dei tuoi capelli, senza forzarli.

Niente piastre, niente frange finte: meglio una frangia morbida, integrata, viva.

5. Taglio scalato: sì, ma con criterio

Lo scalato è tuo alleato, se ben dosato. Sfoltire troppo o tagliare a caso può rovinare completamente la forma del riccio. L’obiettivo è alleggerire, non svuotare. Le scalature servono per riequilibrare il volume, dare forma e rendere il riccio più armonico.

Evita le forbici veloci da “spuntatina standard”. Ci vuole un approccio sartoriale, su misura per la tua testa.

6. Il taglio perfetto non basta: serve cura costante

Ultimo ma non meno importante: anche il miglior taglio ha bisogno di coccole. Idratazione, maschere nutrienti, prodotti leave-in, diffusore, niente strofinamenti con asciugamani ruvidi… e soprattutto: niente sonno con i capelli sciolti. Scrunchies e federe in seta sono i tuoi nuovi migliori amici.

Altri consigli utili

Hai un viso ovale o armonioso? Prova un taglio lungo e scalato, magari con una frangia morbida: esalta i lineamenti e dona movimento naturale.

Hai tanti capelli e poco tempo per gestirli? Il taglio medio scalato, con una riga laterale, è pratico, elegante e sempre ordinato, anche nei giorni più frenetici.

Vuoi dare una svolta al tuo look? I tagli corti e destrutturati come il pixie sono ideali per chi ama uno stile deciso, fresco e moderno.

Hai capelli crespi o difficili da domare? La soluzione sta in un taglio studiato ad hoc (meglio se scalato) e una routine di cura mirata: prodotti idratanti, asciugatura delicata e niente stress.